Centro per i Disturbi del
Comportamento Alimentare (DCA)

Che cosa si intende per DCA?

I Disturbi del comportamento alimentare sono patologie caratterizzate da un’alterazione delle abitudini alimentari e da un’eccessiva preoccupazione per il peso e per le forme del corpo.

Colpiscono soprattutto il sesso femminile ed insorgono prevalentemente durante l’adolescenza. Oggi, tuttavia, la soglia di età interessata da questi disturbi si è abbassata di molto, riducendo anche la distanza tra maschi e femmine.

Come vengono trattati i DCA?

Poiché al centro dei Disturbi del comportamento alimentare vi sono, solitamente, relazioni familiari fragili ed una vera e propria “fame d’amore” da parte del minore coinvolto, l’intervento proposto assume la prospettiva sistemico-relazionale, che prevede il coinvolgimento del minore, di genitori e familiari e delle reti sociali fondamentali per il paziente.

La presa in carico avviene dopo una valutazione multi-professionale e la predisposizione di un piano di intervento integrato.

I principali percorsi adottati prevedono:

  • Visite mediche (psichiatra; medico internista; nutrizionista; ginecologa)
  • Psicoterapia individuale o di gruppo per il paziente
  • Psicoterapia individuale o di gruppo per i genitori/familiari
  • Gruppi di sostegno per i genitori/familiari
Quali professionisti possono intervenire?
  • Psichiatra
  • Psicoterapeuta
  • Psicologo
  • Medico internista
  • Nutrizionista
  • Ginecologo
  • Assistente sociale
  • Pedagogista
A chi è rivolto il servizio?

Minori e adulti il cui quadro medico non abbia superato la soglia del pericolo di vita, per il quale solo l’ospedalizzazione deve essere l’unica strada da percorrere.

Come si accede al servizio?

Prenotazione telefonica presso il Consultorio Familiare Diocesano: 030 396 613 

Oppure attraverso il seguente form:

Costo delle prestazioni

Il servizio è privato e il costo è a carico dell’utente:

  • Colloquio singolo: 60,00 €
  • Colloquio di coppia: 80,00 €

 

N.B. Le fatture di questo servizio sono detraibili nella dichiarazione dei redditi.